I Lanternini

COME PORTI I CAPELLI

BELLO PLINIO

di Enzo Costa

 

Lo confesso: adoro l’assurdo. E non solo le vette di agghiacciata profondità di un Beckett e di uno Ionesco. Pure il più abbordabile nonsense di Cochi e Renato o di Maurizio Milani. Genere di cui sere fa Primocanale ha ospitato un bravissimo esponente: accusava la sinistra di essere il vecchio, l’antiquato, l’obsoleto. E però, oltre a parlare come il Cinegiornale Luce, esibiva pose, pettinatura e (retro)pensieri da nostalgico del Ventennio. Pozzetto gli fa un baffo, a Plinio.      "Genovesi di terra, di mare, di aria e di camporella: ascoltate!"    (Repubblica-Il Lavoro 27/04/2007)      tutti i diritti riservati