I Lanternini

 

 E IL NAUFRAGAR GLI E' DOLCE

di Enzo Costa

 
 

Stento ancora a crederci: il (sedicente) contesissimo Sandro Biasotti che – per dirla con una metafora politica a lui consona – fa la fine della bella di Torriglia. O se preferite, subisce – apparentemente - la sorte di una suoneria: scaricato (da An, dopo Forza Italia). Ma nell’antico senso di sepolto e abbandonato nell’oblio. Certo è che se il fu teleGovernatore sparirà dalle liste elettorali, poi riapparirà in tivù. In diretta dalla Palmaria. Riciclato come naufrago dell’ “Isola dei Fumosi”.

 Occhio alle nomination!

(Repubblica-Il Lavoro 19/01/2006)

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23) Loano ci da' una mano

22) All'ultimo stadio

221) Da che porto stanno

220) Le domande dell'anno

219) La (de)pura verità

218) Cipe a parte

217) Il maniaco che è in noi

216) Non alberi ma Fiorani

215) Più clausole per tutti

214) I primari e un'ambulanza

213) Tagli Gagliardi

212) Calimero for sindaco

211) La fede nel dialogo

210) Addavenì il Salvatore

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208) Così, per lobby

207) Il mandante è Pericu

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